venerdì 5 ottobre 2007

- Le mie olive tanto desiderate






Posseggo una mini casa in un posto splendido che e` San Vito Lo Capo con un minuscolo fazzolettino di terra (uno scottex aperto), in cui ho piantato le tipiche piante decorative dei nostri luoghi: gelsomini, buganvillee, palme nane. Spicca un albero d`ulivo per la sua mole rispetto a tutto il resto e per la sua forma un po` scoliotica. Ogni hanno produce un bel cesto (5/6 kg) di olive grosse. Qualche anno fa ho deciso di ritardare la raccolta per avere le olive nere che preferisco alle verdi. MERAVIGLIOSE. L`anno successivo, approfittando del mio giorno libero dalla scuola, sono partita per San Vito soltanto per andare a raccogliere le mie olive nere gia` seguite nel tempo. L`albero era assolutamente vuoto! Le olive c`erano fino a un paio di settimane prima ed erano anche belle grosse! Questo scherzetto e` accaduto un` altra volta e mi sono consolata dicendo a me stessa che forse erano troppo buone e meritavano un furto.

Quest`anno ho anticipato la raccolta, anche grazie alla precocita` della maturazione, (due settimane fa) accontentandomi di grosse olive verdi (poche direi) e una minina parte di nere, lasciando ancora sull`albero olive piccole non ancora pronte e ho proceduto come mi ha insegnato mio padre.

Quelle verdi vanno conservate in salamoia: dopo aver lavato le olive metterle dentro un barattolone ermetico e coprirle con 1 litro d`acqua dentro cui sono stati sciolti 100 gr. di sale, ( o la dovuta proporzione), unire spicchi d`aglio e rametti o semi di finocchietto, se si vuole, chiudere e attendere un mese circa prima di mangiarle. Quelle nere, invece, vanno messe in barattoli piu` piccoli insieme a dei pugnetti di sale. Il barattolo viene chiuso (non ermeticamente) e dopo averlo agitato un po` si elimina il liquido formatosi. Per diversi giorni si dovra` provvedere ad eliminare il liquido fino a quando non se ne formera` piu`. Le olive vengono, a questo punto, lavate e lasciate asciugare dentro un forno tiepido ma spento. I barattoli ben puliti e con i tappi nuovi nuovi vengono riempiti, chiusi bene e sterilizzati. Anche per le nere attendere una ventina di giorni prima di mangiarle.

4 commenti:

vivisa ha detto...

san vito...profumo d'estate!!

Splendida terra...splendido mare...splendida estate!!!


http://adorocucinare.splinder.com/

Giovanna ha detto...

anch'io amo le olive nere!! dev'essere bello farsele da sole!

Anonimo ha detto...

Interessante il sistema di conservare le olive ma francamente 100 g. di sale su un litro di acqua è veramente tropo attenta all'ipertensione.....Le olive vanno conservate in molto meno sale...pochi grammi... saluti....

Unknown ha detto...

Io non so se 100 gr x 1 lt vada bene ma la salamoia è meglio che sia satura. Io per sicurezza aggiungo anche un pò di peperoncino. Dà più sprint al palato e aiuta la conservazione, grazie al suo potere battericida.